Ferré e Comte: DETTAGLI

Il mito di Maria Luigia, intramontabile icona culturale della città di Parma, viene riscoperto in occasione del bicentenario dell’arrivo della Duchessa nelle terre verdiane.
Un percorso fatto di luoghi, di stile e di cultura neoclassica, ingredienti immancabili negli eventi culturali organizzati dal Comune di Parma per questa importante occasione.

Moda e arte fotografica si incontrano nel progetto "Ferré e Comte . DETTAGLI"ospitato a Palazzo del Governatore di Parma.
Le due mostre omaggiano una delle figure più amate della città, simbolo di stile ed eleganza, e accompagnano il pubblico in un emozionante percorso tra moda, arte, fotografia, storia e gusto.

Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze, realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Gianfranco Ferré, propone un’ampia selezione di capi delle collezioni Alta Moda e Prêt-à-Porter, frutto di un lavoro di ricerca finalizzato all’individuazione di “inattese assonanze” tra alcune declinazioni dello stile di Ferré e le passioni, il gusto e i tempi della “Buona Duchessa”.
Una mostra giocata tutta sui dettagli della storia del costume reinterpretati in moda dal genio di Ferré.
60 splendidi capi, accompagnati dai bozzetti preparatori, per una
mostra che intende creare un percorso emozionale e filologico al contempo. Articolata in ambienti tra loro ben distinti, si dipana una vicenda, non solo e non tanto connotata in termini storico-temporali, quanto concepita ponendo l’accento sui gusti, le passioni, le fascinazioni dell’epoca e dunque della protagonista Maria Luigia.


Nella mostra Michel Comte “Neoclassic", situata al secondo piano di Palazzo del Governatore, curata da Jens Remes in collaborazione con Alberto Nodolini e Anna Tavani, le emozioni di un antico passato sono reinterpretate con rigorosa poesia da uno fra i più prestigiosi fotografi contemporanei.
Per Michel Comte il Neoclassicismo da sempre prima ispira e poi porta alla distruzione. Ma ancora oggi il fascino dell’arte neoclassica rimane immutato nella storia, nella moda e nel design. Comte racconta il suo modo di interpretare la parabola neoclassica attraverso un percorso di sculture, installazioni di luce e immagini fotografiche.